Ancora oggi la città conserva il ruolo di centro di altissima qualità per la produzione del cioccolato, basti pensare al gianduiotto e alle mille piccole delizie che si osservano dalle vetrine delle pasticcerie. Ma non solo Torino… la storia del cioccolato è davvero legata con un filo indissolubile a tutto il Piemonte: Torino, Novi Ligure e Alba, alla quale in tempi moderni si lega il vero distretto del cioccolato italiano per produzione (circa 80.0000 tonnellate, pari al 40% del totale nazionale).
L’autentica ricetta del cioccolato viene dall’Italia, elaborata da artigiani pasticceri e tramanda da Nord a Sud e poi diffusa in tutta Europa: se a Torino venne inaugurata la prima bottega specializzata in Italia e si diede inizio alla tradizione del cioccolato in abbinamento con il caffè, a Modica in Sicilia, invece, si attestano le più antiche origini della lavorazione del cioccolato provenienti dalla dominazione degli Spagnoli nel XVI sec.
Il cioccolato solido, ovvero il mondo di tavolette, cioccolati e praline come intendiamo oggi deve attendere fino all’800, quando nacquero anche i migliori accostamenti come quello con le nocciole (nuovamente a Torino) e con il latte (in Svizzera).
Con l’arrivo dell’industrializzazione il cioccolato divenne finalmente un alimento non più di nicchia o d’élite ma un prodotto di massa in grado di donare gioia e colore ai palati di tutti.
Raffinatezza e piacere racchiusi in gemme di puro cioccolato italiano
L’arte cioccolatiera tramandata da generazioni e generazioni si distingue per un’attenta lavorazione del cacao fino a raggiungere la purezza al 100%. I maestri pasticceri di Maestro Massimo rispettano le fasi di produzione in modo professionale e attento: tostatura, macinatura del cruè a pietra, raffinazione, concaggio e infine temperaggio, ognuna fondamentale per conferire alla nostra linea Il Cioccolato, una qualità superiore.
Fondant, praline, gianduiotti, cremini: un raffinato assortimento di bontà delicate e cremose realizzate con un armonioso mix di ingredienti finissimi e selezionati, per regalarti un’esperienza di puro piacere che coinvolge ogni senso, partendo dall’olfatto e arrivando al gusto.
Il caffè sospeso deve nome e origine all’antica e allegra abitudine napoletana di lasciar pagato un caffè, cosiddetto “sospeso”, per il cliente successivo. Un gesto di immensa bontà d’animo, che unisce due simboli della tradizione italiana: il piacere di una pausa al bar e la voglia di condividere i momenti di convivialità.
Maestro Massimo ha creato una vera delizia che non passa mai di moda: un croccante wafer monoporzione disponibile in un ampio ventaglio di gusti come cioccolato, latte, nocciola, cioccolato fondente e molti altri ancora tutti da scoprire. Uno dei prodotti meglio venduti all’estero, quest’eccellenza dolciaria si ottiene combinando due sottili cialde sovrapposte separate da un piccolo strato di cremosità. Una bontà tutta da gustare.
